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sabato 18 dicembre 2010

Parte quinta: l'arma del delitto

L’arma del delitto

Nella sua prima confessione Michele Misseri afferma che ha ucciso Sarah con una corda. Sarà la perizia medico legale a stabilire che in realtà si tratta di una cintura. Probabilmente unisex ma piuttosto da uomo che da donna come recita la perizia medico legale: in caso si trattasse di una cintura comunque le dimensioni sono consistenti con un cintura di foggia più tipicamente maschile. La domanda è: che ci fa una cintura in un garage? Se è stata Sabrina a uccidere Sarah vorrebbe dire che presa dall’ira, ha avuto a portata di mano una cintura e l’ha usata. Ma doveva essere così arrabbiata che ha tenuto fermo nel suo proposito per due minuti e con il cellulare che nel frattempo riceveva sms. Insomma, nulla ha disturbato Sabrina nell’uccidere, né il vedere la cugina morire, né il suono del sms arrivato sul cellulare, né la preoccupazione che Mariangela stava per arrivare da un momento all’altro. Dunque, riepilogando, una serie di eventi poco chiari hanno creato questo dramma: un incontro non spiegabile nel garage, un alterco nato in modo improvviso e anche questo non spiegabile, un’arma del delitto veramente impropria per una che ha perso le staffe. Non sarebbe stato più logico che Sabrina, se proprio avesse avuto a disposizione la cintura, nella rabbia non l’avesse usata per picchiarla? Inoltre la cintura è stata usata in modo proprio da uccidere, infatti la cinta era infilata nella fibbia (senza però che l’ardiglione fosse inserito nei fori) ed era stato fatto un solo giro intorno al collo della vittima.  Riepilogando, la punta della cintura viene fatta passare nella fibbia, quindi, posta al collo di Sarah e tirando l’estremità della cintura questa si serra e la soffoca fino a ucciderla. Un’azione che richiede mi sembra piuttosto freddezza e volontà di uccidere. O forse, si direbbe meglio, necessità di uccidere.
Misseri asserisce che la cintura in garage era appesa  a un chiodo, stava lì alla bisogna. Sarei curioso di sapere quante persone tengono appese nei propri garage cinture alla bisogna. Comunque sia, se volgiamo dare per buona questa versione, la cintura era un'arma d'occasione  reperita sul posto da Sabrina. Questo perché si tratta di una cintura da uomo. 
Passiamo a Michele, se è stato lui a uccidere il discorso ha un andamento più logico. Cosa succede, proviamo a immaginarlo: Sarah subisce un approccio sessuale non gradito, si gira per uscire ventilando forse l’intenzione di dire tutto a Sabrina. Il Misseri si vede perduto, si sfila la cintura dai pantaloni, ne fa un cappio e mentre la nipote è girata glielo avvolge al collo. A questo punto non può più tornare indietro. L’accusa per Misseri è infamante, lui che è sempre stato un uomo mite. Sarah, non avrebbe alcun motivo per mentire, verrebbe creduta. Sarah deve morire.
La cintura è da uomo. Misseri è un uomo. La cintura non è un oggetto consueto da trovarsi in un garage. Misseri poteva benissimo averla attaccata al pantalone. Fra le due probabilità, qual è quella più alta? Non solo, Misseri poteva essersela già slacciata per l’approccio sessuale.
Ma perché Misseri ha negato in un primo tempo che si trattava di una cintura? Lui dice per evitare che gli inquirenti cercassero l’arma del delitto. Mi sembra una bugia, Anzi, asserendo che Sarah era stata uccisa con la sua cintura avrebbe avvalorato ancora di più la tesi della sua colpevolezza. Se lo ha taciuto, forse è perché voleva far credere a un gesto d’impeto. La rappresentazione che egli si sfila la cintura appare molto più sordida come gesto anche perché è molto più vicino ad un’azione libidinosa. Ammette in un secondo tempo che si tratta di una cintura perché la perizia medico legale lo asserisce. E lui di fronte a questo non può smentire. Peccato, però, che i giudici del TdR non abbiano visto lui con in mano la propria  cintura piuttosto che una improbabile Sabrina con in mano la cintura del padre. 

2 commenti:

  1. Mi sorge spontanea una domanda: perchè nessuno pensa alla cinghia di avviamento del trattore?
    Come noto quei piccoli trattori non vengono avviati elettronicamente come le auto ma facendo girare una ruota calettata all' albero motore e per mezzo di una cinghia. Suppongo Misseri ne avesse una per il suo tratttore.

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  2. Che sia una cinta per pantaloni lo dice chiaramente la perizia medico legale. Sono stati rinvenuti sul collo di Sarah le impronte in negativo della fibbia e l'altezza della cintura. Misseri, davanti a questa evidenza non smentisce.

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